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Le regole per continuare a comunicare al tempo della pandemia

MODENA - In queste ore di stress profondo per tutti i meccanismi dell'economia e della produzione, diversi imprenditori e operatori economici ci hanno interpellato sul come continuare a comunicare per non sparire dal mercato.

 

In primo luogo è necessario fare un distinguo importante, ovvero se la Vostra azienda realizza o commercializza prodotti colpiti da limitazioni oppure no.

Nel primo caso è bene continuare a comunicare il prodotto, semplificando i contenuti ed eliminando tutto ciò che appare anacronistico e inattuale (es. per l'automotive, sinonimo di mobilità e vita dinamica è bene puntare su brand, storia e futuro, eliminando competizione, avventura, viaggio). In questo modo si creerà un ricordo positivo nella mente del cliente, ricordo che nel momento della ripresa avvicinerà le persone al Vostro prodotto. Come ha fatto Maserati SpA che ha inviato alla propria mailing list il messaggio "la passione ci unisce" dove si invitavano i Clienti e gli aspiranti tali a scrivere le loro emozioni e restare in contatto col brand.

 

Nel caso in cui siate produttori di beni tecnologici, servizi o agroalimentare non colpiti dai DCPM la cosa giusta da fare è creare vicinanza con i cittadini, facendo capire che la Vostra azienda ha a cuore le persone, comunicando messaggi positivi e spostando il focus sulla situazione futura migliore.

 

Gli errori più gravi che possono costare caro sono: sparire completamente dagli occhi del pubblico, oppure continuare a spingere il proprio prodotto come se nulla fosse successo, utilizzando video, foto, post e contenuti vecchi che possono infastidire, mostrando per esempio abbracci, vita all'aria aperta, famiglie allargate ozpetekiane, situazioni sexy, oggi completamente inattuali.

 

Per qualunque dubbio in materia di comunicazione potete contattarci telefonicamente allo ☎️059/210528 oppure scrivere a media@studiobergonzini.com


Stefano Bergonzini

Stefano Bergonzini